In viaggio
Vivere con le MICI in viaggio
I pazienti con MICI devono usare particolari precauzioni in caso di viaggio.
La terapia immunosoppressiva aumenta la suscettibilità e la gravità di eventuali infezioni, diminuisce l’efficacia delle vaccinazioni, aumenta il rischio di effetti collaterali da vaccinazioni con vaccini vivi attenuati come il vaccino contro la febbre gialla.
Una gastroenterite virale o batterica, che è la più comune malattia correlata al viaggio, è considerato un fattore di rischio per una riacutizzazione della malattia infiammatoria cronica intestinale e può influenzare l'assorbimento dei farmaci.
Consigli in caso di viaggio
Nel caso in cui un soggetto affetto da MICI abbia la necessità di intraprendere un viaggio, è bene seguire alcuni semplici consigli al fine di limitare o addirittura escludere alcune complicazioni:
- in caso di gastroenterite utilizzare un antibiotico adatto;
- l’avvenuta corretta immunizzazione deve essere verificata dopo la somministrazione di alcuni vaccini (ad es. epatite A);
- viaggiare in aree in cui la febbre gialla è endemica è scoraggiato se la vaccinazione con i vaccini vivi attenuati è controindicata (come nei pazienti in terapia con farmaci immunosoppressori o biologici);
- in caso di terapia in corso con farmaci biologici, alcuni viaggiatori ad alto rischio dovrebbero essere sottoposti ai test specifici per la tubercolosi prima e dopo il viaggio.